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Cogliere la complessità e renderla semplicità fa parte del nostro lavoro. Il diritto oggi non è solo un sistema di norme, scritte e non scritte, articolate per settori. Esso appare sempre più inscindibilmente legato ai profili tecnici, dalla cui conoscenza il professionista non può prescindere tanto nel prestare consulenza quanto, sempre più spesso, nell’assistenza in giudizio.
Nello svolgimento dei mandati affidati la conoscenza del mercato di riferimento è ormai indispensabile per comprendere il diritto: cogliere le questioni nella loro reale dimensione e trattare i casi al di là del solo piano formale si rivela assai spesso la chiave per importanti successi.
Per questo ci siamo attrezzati. Quando è necessario per assistere al meglio i nostri clienti, ricorriamo all’ausilio di professionisti ed operatori radicati nei mercati di riferimento. Economisti, aziendalisti, ingegneri, urbanisti – tanto per fare gli esempi più ricorrenti – rappresentano oggi una rete di collaborazioni consolidate dello Studio in grado di offrire un importante valore aggiunto.
La Rete rappresenta l’evoluzione di Economia per il diritto, dipartimento nato nel 2007 dall’esperienza maturata in materia antitrust e nel confronto con le Autorità regolatorie, il cui operato non può essere apprezzato correttamente prescindendo dalla sua collocazione in una cornice economica.
Questa integrazione metodologica fra economia e diritto si è rivelata preziosa per valutare le implicazioni economico/finanziarie connesse alle decisioni amministrative e alle nuove normative comunitarie e nazionali.
Economia per il diritto ha costituito il presidio di tutte le attività professionali e di ricerca e fa capo al Dott. Pierluigi Ciocca, economista che dal 1969 al 2006 ha prestato servizio presso la Banca di Italia, sino a diventarne Vice Direttore Generale nel 1995.
Accademico dei Lincei, è autore di numerose pubblicazioni. Dirige insieme a Filippo Satta la rivista on line ApertaContrada – Riflessioni su società, diritto, economia.