Pubblicato il Report della Commissione Europea sulla implementazione del Circular Economy Action Plan

infografica report commissione europea

 

Il 4 marzo 2019, la Commissione Europea ha pubblicato il Report sull’attuazione del Piano d’Azione dell’Economia Circolare (Circular Economy Action Plan).

Il Report individua i principali risultati dell’attuazione del piano d’azione e delinea le best practices da adottare o incrementare al fine di creare un modello sempre più efficiente di economia circolare in Europa.

Secondo le conclusioni della relazione, l’attuazione del piano d’azione per l’economia circolare ha accelerato la transizione verso un’economia circolare in Europa, che a sua volta ha contribuito a riportare l’UE su un percorso favorevole all’aumento dell’occupazione, generando altresì nuove opportunità commerciali e nuovi modelli di impresa.

Il primo quadro strategico a livello dell’UE è rappresentato dalla strategia per la plastica nell’economia circolare, che adotta un approccio basato sul ciclo di vita dei singoli materiali al fine di integrare le attività di progettazione circolare, utilizzo, riutilizzo e riciclaggio nelle catene del valore della plastica. La strategia delinea una visione chiara e comprensiva di obiettivi quantificati a livello dell’UE, che prevedono, inter alia, la riutilizzabilità o riciclabilità entro il 2030 di tutti gli imballaggi di plastica immessi sul mercato dell’UE.

In particolare, la Commissione, al fine di stimolare il mercato della plastica, ha avviato una campagna di impegno volontario in materia di plastica riciclata, con una previsione di crescita di almeno il 60% entro il 2025.

Al fine di creare un modello sempre più efficiente di economia circolare, tuttavia, è necessario che i cittadini si impegnino attivamente a cambiare i propri modelli di consumo. Il coinvolgimento dei cittadini, infatti, è fondamentale per la transizione da un economia lineare ad un’economia circolare e consente di esaminare alcuni ambiti non ancora contemplati dal piano d’azione per completare l’agenda in materia di circolarità.

Ad esempio, sulla scorta dell’esempio della strategia europea per la plastica nell’economia circolare, molti altri ambiti ad elevato impatto ambientale e alto potenziale per la circolarità, come il settore IT, l’elettronica, la mobilità, l’ambiente edificato, il settore minerario, dei mobili, degli alimenti e delle bevande o il settore tessile, potrebbero beneficiare di un analogo approccio olistico.

Di seguito il link per consultare il Report: http://ec.europa.eu/environment/circular-economy/pdf/report_implementation_circular_economy_action_plan.pdf